Possedere un camino è un grande valore aggiunto che rende ogni casa più calda e accogliente: oltre ad una funzione pratica, il caminetto è diventato nel tempo un vero e proprio elemento d’arredo che, se sfruttato al meglio, conferisce alla stanza quel tocco in più di bellezza e design. Non sempre però i caminetti si intonano alla perfezione con il nostro stile personale e una delle domande che vengono poste più spesso nei nostri showroom è proprio: “come è possibile abbellire un camino?”.
In questo articolo cercheremo di darvi alcuni consigli su elementi utili per decorare il camino in modo da renderlo più affine allo stile della casa.
Come si valorizza un camino
Capita spesso di possedere una casa con un camino già esistente costruito magari con uno stile vecchio, troppo tradizionale e per nulla in tono con ciò che lo circonda. Oppure può capitare di avere un caminetto ma decidere di non utilizzarlo perché non a norma o a causa dello sporco e della manutenzione che comporta.
In casi come questi si può optare per varie soluzioni tra cui decidere di mantenere il camino così com’è optando per decorarlo e valorizzarlo.
Alcuni consigli su come arredare un camino che approfondiremo a breve sono i seguenti:
- arredare la sezione sopra il camino
- inserire degli elementi d’arredo all’interno della bocca del camino
Cosa mettere sopra ad un camino
È possibile posizionare uno specchio sulla mensola sopra il camino che conferisce più luminosità a tutta la stanza poiché riflette la luce. Aggiungere uno specchio risulta poi molto utile in caso di stanze non molto grandi: la superficie riflettente tende infatti ad aumentare la profondità percepita. Oggigiorno si incontrano specchiere di ogni genere, forma e colore e sarà semplice trovarne una che s’intoni con lo stile della casa.
Attorno allo specchio poi si può giocare con altri piccoli complementi d’arredo come candelabri o piante. E proprio le piante possono essere un’altra alternativa se non si ama l’idea dello specchio. Occorre sceglierne di adatte – soprattutto se si intende accendere il camino – e in commercio si possono trovare davvero moltissime varietà sempreverdi adatte agli ambienti domestici.
In genere ogni caminetto è dotato di una mensola proprio sopra la bocca. Questa parte è quella che si presta maggiormente ad essere arredata e sono davvero molte le possibilità che questo spazio offre. Decorare il camino nella parte superiore è più semplice di quanto s’immagini: si può giocare con cornici, quadri o vasi.
Lo stile delle decorazioni scelte aiuterà anche il camino più anonimo a diventare il vero fulcro della stanza.
Cosa mettere in un caminetto spento
A volte capita di dover trovare una soluzione per arredare la bocca interna del camino. Questa situazione capita principalmente per due motivi:
- durante la stagione più calda quando il camino non viene utilizzato
- in caso di vecchi camini che non possono essere accesi
Ecco allora qualche consiglio pratico e poco dispendioso per abbellire il camino anche nella parte interna.
Per richiamare il suo uso originario è possibile giocare con candele di varie altezze, dimensioni, forme e colori. In questo modo si vedrà una piccola fiamma che ricorderà l’atmosfera del camino acceso.
Un’altra soluzione è usare la bocca del camino come “contenitore” inserendo al suo interno complementi d’arredo come vasi o portaoggetti.
Se invece desiderate una soluzione più definitiva potete sempre chiudere del tutto l’interno del caminetto con dei pannelli su misura che possono essere dipinti e decorati a proprio piacimento.
I camini di MaisonFire: i camini moderni perfetti per abbellire la tua casa
I consigli che abbiamo visto finora sono adatti ad abbellire un camino rendendolo più vicino allo stile personale di ognuno. Esiste tuttavia un’altra possibile soluzione che negli ultimi anni ha spopolato per semplicità d’uso e impatto visivo offerto: il camino senza canna fumaria.
Questi caminetti sono perfetti per essere inseriti in contesti di vecchi camini in disuso perché non producono fumo, cenere o sporcizia. La loro manutenzione è praticamente nulla e si potrà godere di una fiamma bellissima che renderà l’atmosfera della stanza molto più accogliente.
È possibile distinguere tra due tipologie di camini senza canna fumaria: quelli con fiamma vera e quelli con fiamma fredda.
I modelli che producono una fiamma reale – e che quindi riscaldano anche l’ambiente – sono i camini a bioetanolo. Il bietanolo è combustibile di origine naturale che bruciando non rilascia nell’ambiente nessuna sostanza tossica tanto da non richiedere una canna fumaria.
I camini che invece producono una fiamma fredda sono i modelli elettrici ad acqua, dei veri gioielli a livello tecnologico. Sono tantissimi i nostri clienti che guardando un camino elettrico ad acqua lo scambiano per un caminetto vero: su 30 clienti circa 18 se ne innamorano tanto da sceglierlo per casa.
Il funzionamento dei camini elettrici ad acqua è davvero high tech poiché utilizzano una speciale tecnologia ad ultrasuoni che nebulizza l’acqua presente nel serbatoio. Le luci a LED e gli effetti sonori creano l’illusione di una fiamma estremamente realistica con tanto di fumo.
Nel catalogo MaisonFire è possibile incontrare numerosi modelli e varianti per biocamini e camini elettrici ad acqua che aiuteranno senz’altro a decorare un vecchio camino.
Per quanto riguarda i camini a bioetanolo è possibile scegliere tra varie misure di bruciatori che partono dai 40 cm fino ad arrivare a 120 cm in modo da adattarsi alla grandezza della bocca del camino esistente all’interno della quale possono essere collocati. I bruciatori sono disponibili anche in vari colori e sono compresi di serbatoio – all’interno del quale va collocato il combustibile.
Il funzionamento dei camini a bioetanolo è molto semplice: basterà riempire il serbatoio e accendere il fuoco con un accendino per godere di una fiamma calda che riscalda ambienti fino ai 25 mq.
I camini elettrici ad acqua più amati nell’ottica del loro inserimento all’interno di un vecchio camino sono invece i modelli BRACE disponibili in varie misure. Questi focolari nascono in moduli da 25 cm in su e possono essere azionati tramite un comodo telecomando.
Entrambe le alternative – camini a bioetanolo o elettrici ad acqua – si prestano ad essere personalizzati tramite ciottoli bianchi o colorati oppure tramite della legna in ceramica dall’aspetto estremamente realistico.
La differenza sostanziale tra queste due tipologie di caminetto è la funzione riscaldamento: il biocamino riscalda sempre in quanto produce una reale combustione. Il modello elettrico ad acqua invece è disponibile con funzione riscaldante o meno.
Se possiedi un vecchio focolare che vorresti rendere nuovamente invitante allora un camino senza canna fumaria potrebbe essere la soluzione migliore al fine di coniugare estetica e funzionalità.
MaisonFire produce ed esporta camini in Italia – con oltre 1000 punti vendita attivi – e in tutta Europa. Se desideri informazioni circa i nostri prodotti contattaci subito: saremo felici di aiutarti a rivalutare il tuo vecchio caminetto.