Come rivestire un camino a bioetanolo: le soluzioni più efficaci e di design

Il camino a bioetanolo risulta essere una valida alternativa al focolare classico per varie ragioni. Non avendo la necessità di una canna fumaria è di facile collocamento in ogni ambiente e stanza della casa. Quando si sceglie un camino a bioetanolo, soprattutto nella variante ad incasso, è possibile giocare con la fantasia per quanto riguarda il suo rivestimento.

Al giorno d’oggi è possibile creare delle strutture che non hanno nulla da invidiare ai camini tradizionali evitando però la manutenzione e lo sporco che questi focolari producono.

All’interno di questo articolo parleremo delle numerose possibilità e personalizzazione che si possono adottare per rivestire un camino a bioetanolo.

Quali materiali scegliere per rivestire un camino a bioetanolo?

Il camino a bioetanolo produce calore tramite una combustione reale a fiamma viva: è pertanto necessario utilizzare un rivestimento che resista alle alte temperature.

In genere si riveste un caminetto in bioetanolo con del cartongesso ignifugo. Questo materiale permette di creare rivestimenti di ogni tipologia e forma in modo che il camino risulti in armonia con lo stile dell’ambiente in cui viene collocato. Inoltre scegliere il cartongesso permette di effettuare un lavoro in poco tempo ed è semplice da rimuovere qualora si decidesse di spostare o eliminare il camino.

Altri materiali spesso utilizzati sono:

  • pannelli in MDF ignifugo;
  • cartongesso rivestito in materiale ignifugo;
  • gres porcellanato;
  • blocchi di marmo.

 

E se si volesse rivestire un biocamino con del legno?

Anche questa richiesta viene presa in carico da MaisonFire che produce strutture di biocamini apposite per essere rivestite o inserite nel legno. Parliamo di strutture in metallo che vengono isolate direttamente in fabbrica tramite dei pannelli in lana di roccia che assorbe circa l’80% del calore all’interno della bocca di fuoco permettendo di farlo sfogare frontalmente.

Oltre a questo espediente bisogna anche proteggere il pannello che va in appoggio sul camino.

I modelli classici non isolati permettono installazioni a filo muro; se invece bisogna rivestire il camino con del legno si provvede ad aggiungere una lamiera inclinata di 45° che devia il calore proteggendo il rivestimento.

Chi è meglio contattare per rivestire un camino a bioetanolo?

Il camino a bioetanolo riscalda per convezione pertanto spinge il calore verso l’alto. Questa caratteristica rende necessario un rivestimento solido e resistente.

È opportuno affidarsi a dei professionisti che sappiano esattamente come effettuare il lavoro nel migliore dei modi: MaisonFire si impegna nel formare direttamente i rivenditori affinché sappiano come consigliare ogni cliente circa il rivestimento migliore per il proprio camino.

Un caminetto a bioetanolo non può essere rivestito in maniera grossolana e artigianale: i rischi di causare pericolosi incidenti sono dietro l’angolo.

4 cose da sapere per rivestire un camino a bioetanolo

Quando si riveste un camino a bioetanolo occorre fare attenzione a 4 parametri: il modello scelto, gli spazi disponibili, i materiali e la sicurezza. La scelta del modello di camino a bioetanolo va effettuata tenendo in considerazione anche gli spazi disponibili.

Nel catalogo di camini a bioetanolo MaisonFire è possibile trovare camini da incasso facciali, bi o tri facciali così come i modelli da parete o da appoggio. Ogni tipologia deve adattarsi al contesto d’installazione e alla grandezza dell’ambiente.

Per quanto riguarda invece la scelta dei materiali è opportuno seguire alla lettera le indicazioni del rivenditore per evitare spiacevoli incidenti.

Scegliere il giusto modello di camino a bioetanolo risulta a volte complesso visti i numerosi prodotti in commercio. MaisonFire produce camini senza canna fumaria dai primi anni 2000 e l’esperienza accumulata negli anni garantisce che ogni modello di biocamino sia sicuro al 100%

Non a caso l’azienda si è impegnata anche al fianco del CTI – Comitato Termotecnico Italiano – per la redazione delle normative in ambito di sicurezza dei camini a bioetanolo.

Le accortezze da seguire per utilizzare un biocamino in sicurezza sono semplici ed intuitive: non è consigliabile predisporre arredi o oggetti vicino al camino che possono danneggiarsi con il calore. Tuttavia se l’installazione è fatta a regola d’arte è possibile posizionare il camino anche sotto ad un televisore – rispettando sempre i parametri sopracitati.

I camini a bioetanolo MaisonFire sono progettati per essere installati in totale sicurezza grazie ad alcune prese d’aria predisposte in alto e in basso alla struttura contenente il camino che fanno sfogare il calore evitando accumuli che potrebbero danneggiare il cartongesso o il legno nel lungo periodo.

Le proposte di rivestimento personalizzabili MaisonFire

MaisonFire si occupa della progettazione e della produzione dei camini a bioetanolo. Ogni rivenditore e installatore viene formato affinché il lavoro venga svolto a dovere e senza incidenti.

L’azienda provvede a consegnare dei file in PDF a clienti o progettisti e si impegna a fornire ogni indicazione anche per telefono.

Il catalogo di camini a bioetanolo MaisonFire è molto vasto per venire incontro ad ogni esigenza del mercato. Ogni biocamino è personalizzabile dall’acquirente in svariati modi.

Vediamo alcuni tra i modelli di caminetti della gamma MaisonFire.

Camino da incasso bifacciale

Il biocamino INCASSO 90 BIFACCIALE è un modello molto apprezzato per il design semplice e minimal. È incassabile all’interno di una struttura ignifuga e permette un effetto scenico impagabile.

Questo camino è disponibile in colore nero e misura 90 cm in larghezza, 50 cm in altezza e 30 cm in profondità.

INCASSO 90 ha un serbatoio da 2 lt con autonomia dalle 4 alle 6 ore. È fornito di doppio vetrino protettivo.

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Camino da incasso 140

Il modello INCASSO 140 è il biocamino più grande attualmente in vendita. È provvisto di un bruciatore a bioetanolo da 80 cm ed è disponibile anche con apertura a destra e sinistra.

Misura 140 cm in larghezza, 50 cm in altezza e 30 cm in profondità. Ha un serbatoio di 5 lt e un’autonomia intorno alle 8 ore.

Camino trilato compatto

Il TRILATO COMPATTO è un modello di biocamino trifacciale. L’effetto scenico è molto apprezzato e il suo minimalismo lo rende perfetto per ogni ambiente.

Questo biocamino misura 100 cm in larghezza, 90 cm in altezza e 52 cm in profondità. Possiede un serbatoio da 2,95 lt e autonomia dalle 4 alle 6 ore.

Camini su misura

I camini a bioetanolo possono essere realizzati su misura per accogliere ogni esigenza dei nostri clienti. In particolare questa possibilità risulta utile quando si intende convertire un camino tradizionale in biocamino oppure quando si intende acquistare un focolare con misure non standard.

Se sei indeciso sull’acquisto di un camino a bioetanolo NON ESITARE A CONTATTARCI per ogni domanda, saremo lieti di aiutarti a scegliere il modello migliore per te.

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